giovedì 25 dicembre 2014

Gli Dei - Demetra

Buon NataCOFFCOFFARGHETCIU'!
*recupera il polmone che ha sputato sulla scrivania*
Buon Natale! Come lo state passando?
Io, personalmente - come amo dire da un paio di giorni - grazie al raffreddore ho una voce che mi invidierebbe qualsiasi transessuale brasiliano...
PERO'.
Però lavoro lo stesso, e guardate cosa vi faccio per questa festività così tossica (nel senso di tosse).
Demetra - Cerere per i Romani - è sorella di Zeus e la dea del grano e dell'agricoltura, nonché fautrice dei ciclo delle stagioni, protettrice della gioventù e del matrimonio.
Il suo più grande dono all'umanità furono i cereali, e viene anche ricordata come la dea dei papaveri (che, se non erro, crescono nel grano).
Assieme alla figlia Persefone e a Trittolemo forma la triade dei Misteri Eleusini.

mercoledì 17 dicembre 2014

Wiiih!

Volevo riprendere disegnando qualcosa di dinamico, che mi permettesse di constatare quanto sia arrugginita dopo giorni e giorni di inattività.
Devo confessare che, mentre lavoravo a matita, ero in preda alla disperazione: l'illustrazione mi faceva veramente schifo, più volte ho avuto l'istinto disperato di buttar via tutto e mettermi a coltivare fagioli di Spagna.
Siccome non ho MAI - e ripeto MAI - in tutta la vita buttato o lasciato a metà un disegno, mi sono domandata perché dovessi cominciare proprio in quel momento, e perciò mi sono data una possibilità.
Inchiostrato a pennino, tranne che per i capelli e le code dei personaggi, non faceva poi così schifo.
Colorato coi Liquitex, alla fine, sembra quasi carino.
I personaggini risalgono ai tempi delle superiori, dove qui e là sui libri di testo disegnavo gente con le orecchie pendule e il naso di cane al posto di studiare.
Ero una giovane riBBelle.

lunedì 8 dicembre 2014

Happy birthday, ye old chap!

Titolo inglese alternativo per il biglietto d'auguri per mio nonno, che quest'anno compie la bellezza di 89 anni. Cento di questi giorni!

lunedì 1 dicembre 2014

Il Ratto

"Are you alive?"
Mah, più o meno...
però ancora abbastanza viva da mostrarvi qualcosa, dai.
Visto che oramai i giorni di Lucca sono lontani, ho deciso di deliziarvi gli occhi con la visione del progetto che io ed Elettra abbiamo realizzato per il Project Contest di quest'anno -  se ricordate avevo postato una piccola priviù qui.
Come da titolo del post, s'intitola "Il Ratto - io sono la voce della tua coscienza!", storia ambientata nel mondo underground dark.
Eccovi, dunque, gli studi e le due tavole definitive che abbiamo presentato.




































lunedì 10 novembre 2014

venerdì 7 novembre 2014

La Divina Commedia - Amor condusse noi ad una morte

"...Caina attende chi a vita ci spense".
Così finisce la prima parte del discorso di Francesca da Polenta, che fra i venti del cerchio primaio dell'Inferno viene sballottata "di qua, di là, di giù, di sù" assieme al suo amato Paolo Malatesta: la storia avrà un'importante ripercussione su Dante, che - mosso a pietà dal racconto del loro amore - cadrà "come corpo morto cade".

Tecnicamente parlando, è un acquerello 24x34 su carta 300 gr/mq - e sfortunatamente a causa delle dimensioni stranissime del foglio non ho potuto scansionarlo - con tocchi di inchiostro acrilico bianco.
 

martedì 28 ottobre 2014

Gli Dei - Loki e Freyja

Altra puntata nella mitologia norrena: Loki ultimamente, come sa la maggior parte del pubblico femminile oramai traviato dai film Marvel, è un personaggio abbastanza abusato, ma anziché essere quel gran pezzo di cucciolone di Tom Hiddleston (che, diciamocelo, è minaccioso come un panda) è un dio molto controverso.
E' una delle divinità maggiori del pantheon nordico, come Odino e Thor, e nelle trascrizioni delle saghe mitologiche norrene porta in sè caratteristiche sia negative che positive: infatti aiuta l'uomo - anche per mezzo di invenzioni quali la rete da pesca - e gli dei, ma succede che gli girino i famosi cinque minuti... in quel caso diventa l'incarnazione del male universale (una per tutte, la vicenda di Baldr a cui Loki impedisce di risorgere), un male che viene giocoforza sconfitto dalle altre dinività "benefiche" affinché si ristabilisca l'equilibrio cosmico.
Freyja - o Freya, o Freja, o anche "Ehi tu!" per i momenti di poca sbatta - è invece una dei Vanir, diciamo i fratelli minori degli Asi di cui fa parte Loki: è la dea della fertilità, perciò l'ho voluta rappresentare come una sorta di Madre natura. Al collo porta il ciondolo Brisingamen, di cui più o meno tutti, nei miti cercano di impossessarsi.
Non so se nelle saghe norrene Freyja e Loki avessero mai avuto un affaire... però il tema mi è stato suggerito e non mi dispiaceva.
 

giovedì 16 ottobre 2014

Le Svans - The Sorrowful Wife

Chi voleva le Svans è stato accontentato (spero...).
Questa tavola è stata abbastanza un parto: la prima bozza di progettazione risaliva addirittura ad Aprile, dialoghi e storyboard erano pronti, ma poi le cose da fare si sono accavallate e della tavola mi sono dimenticata. Sì, dimenticata, lo dico senza vergogna.
Mi è tornata in mente poco meno di due settimane fa: sono andata a rileggere la bozza e...
maremma maiala che schifo.
Ho stracciato l'idea originale e l'ho riscritta e progettata da capo.
E poi ci ho impiegato "solo" 8 giorni per disegnarla - causa poca voglia - e 3 per colorarla.
Ho un futuro nello speed drawing.
Il titolo è una canzone di Nick Cave and The Bad Seeds, ma non chiedetemi di che album altrimenti faccio una figur'e'mmierd'.
E sì, i capelli di Siddy, almeno nella mia mente, sono sempre stati rosa.

domenica 5 ottobre 2014

Gli Dei - Odino il Grigio Pellegrino

"Odino, dammi un Crodino!" chiese Thor, assetato, al padre.

Mi si stanno staccando i punti dell'appendicite per l'ilarità.

Nella mitologia norrena, Odino è la maggiore fra le divinità dette Asi, i Signori del Cielo - per gli amici Dei.
E' detto il padre del Tutto, e in sè riassume la sapienza, la profezia, la poesia e la guerra: nelle rappresentazioni classiche brandisce una lancia, Gungnir, e cavalca Sleipnir, il cavallo a otto zampe che i più nerdacci di voi avranno visto in Final Fantasy VIII (come Shiva ).
Essendo la deità maggiore del pantheon norreno ha un sacco di attributi, che a loro volta possiedono un sacco di significati: se volete approfondire andate qui.
Egli è anche un maestro dell'inganno, per questo viene definito "il Mascherato", ed è solito viaggiare sulla terra nei panni di un uomo maturo - anziano, anzichenò - che usa Gungnir come bastone da passeggio. Ciò gli vale anche l'appellativo di "Viandante".
Sotto queste mentite spoglie spesso e volentieri si mostra ai mortali, ma sospetto che soffra di una qualche mania di protagonismo, dato che se ne va apposta a interpellare i mortali che SA che potrebbero riconoscerlo, e puntualmente viene scoperto e cacciato in malo modo.
Gran furbone davvero.
E' inoltre guercio, poiché - per arrivare alla conoscenza suprema di quello che succede nei Nove Mondi dell'Universo (di cui due sono Asgard e Midgard... suona un qualche campanello?) - sacrifica un occhio per attingere alla fonte della saggezza custodita dal gigante Mìmir.
Ah, il mio Grigio Pellegrino non è molto grigio, perché sennò qualcuno avrebbe potuto iniziare con "Eh, ma hai fatto Gandalf marrone e senza un occhio!"

lunedì 29 settembre 2014

La Divina Commedia - Vexilla regis prodeunt inferni

Canto XXXIV dell'Inferno della Commedia dantesca, in cui Dante, insieme a Virgilio, giunge infine al cospetto di Lucifero, "l'Imperador del doloroso regno".
L'aspetto di Lucifero non è filologicamente esatto, dato che il buon Alighieri non descrive addosso al bestio corna e bitorzoli strani: diciamo che, da becera profana, mi sono ispirata in parte anche al Lucifero di Dante's Inferno.
Però la bava sanguinolenta c'era.

Sebbene abbia messo quel titolo lì, non so se farò diventare una "serie" anche questa: intanto faceva bello scriverlo.

martedì 23 settembre 2014

Il Re sotto la montagna

Disegno di compleanno a tema "Lo Hobbit": in tutto il suo splendore, ecco a voi Thorin Oakenshield, Re sotto la montagna.
*rullo di tamburi*

mercoledì 17 settembre 2014

Di ritorno dall'oltretomba

Sarebbe meglio dire dall'oltrescrivania, o dall'oltrebloccodidisegnipoggiatosullecosceperdisegnareovunque.
E' stato un mesemmèzzo abbastanza intenso, in cui mi sono dedicata a un progetto di storia per *zarazàn* il Lucca Project Contest: la storia non è mia, ho biecamente sfruttato Elettra e la sua propensione a sfornare storie e quindi a supplire alla mia mancanza d'inventiva.
Per chi non avesse visto l'anteprima (di più non posso mostrare) sulla mia pagina Féissbuc ripropongo le foto pubblicate di recente che mostrano due piccoli WIP di una delle tavole definitive.


domenica 31 agosto 2014

giovedì 28 agosto 2014

"A te la caffeina non fa bene..."

"...infatti vado di birra!"
Uno Stitch tedescoso in onore della Baviera, la regione teTTesca che ha ospitato mio padre negli anni delle scuole elementari.
*all rights to Disney*

giovedì 14 agosto 2014

Dietro le quinte - Frozen

*tamburo di rulli, rullo di tamburi*
Inauguriamo una nuova serie di emerite cazzate: cose che proprio lèvati, guarda.
Insomma, svarioni cinematografico-fumettistici partoriti dalla mia mente malata.
Si comincia con Frozen della Disney, film che a me non è piaciuto particolarmente, ma che mi ha dato uno spunto (assieme a mia Sorella, devo dire, che mi ha ispirata mentre la guardavo scolpire il medesimo soggetto) per una scena faceta e spumeggiante.
In questa piccola sequenza Elsa scopre il piacere di avere un bel paio di zinne.
*all rights to Disney*

lunedì 11 agosto 2014

Gli Dei - Ermes

Ritorniamo con la rubrica più amata dai grecisti - o dagli egittologi, dipende dal giorno: questa volta il fortunato protagonista è Ermes - Mercurio per i Romani - il famoso giovinciuello dai calzari alati.
Figlio di Zeus e di Maia, già da piccolissimo (appena nato, dicono i miti) comincia a fare lo stronz esercitare su uomini e dei la sua scaltrezza: si narra che ad appena un giorno di età riuscì a raggirare il dio Apollo e a rubargli una mandria di buoi sotto al naso, mandria che poi si tenne scambiandola con la lira che aveva appena inventato. Per di più era un grandioso tombeur de femmes (non metto accenti, ché risulterebbero ad minchiam) come il paparino Zeus. Piccoli delinquenti crescono, insomma.
E' il protettore dei viaggi e dei commerci, e inoltre è una divinità psicopompa - come Ecate - cioè un tramite fra il mondo dei vivi e il regno dei morti. Suoi simboli tradizionali sono il caduceo e i calzari alati: ci sarebbe anche il copricapo alato, ma faccio mea culpa per la dimenticanza.
Penso non se la prenderà troppo.
*il cielo comincia a rombare e tuonare*

lunedì 28 luglio 2014

Striptease - BD-Fil 2014

Siccome ho controllato più volte il cellulare e la casella email (anche lo spam, certo, per essere proprio sicurasicura) e non ho ricevuto comunicazione alcuna della vittoria - o del secondo posto, o del terzo, o della menzione speciale: mi accontento anche di poco, eh - direi che ora posso postare la tavola con cui ho partecipato al concorso BD-Fil di quest'anno.
Il tema è quello del titolo del post, e sono proprio curiosa di vedere che cos'avranno partorito i vincitori, ma ciò si saprà solo a settembre. 
Ho il presentimento - ma LEGGERO, ah - che i fortunati saranno francesi o francofoni.
Ciemmequ, la mia tavola.

domenica 20 luglio 2014

Folletti pastrocchietti

Ho provato a pastrocchiare con un tipo di colorazione diversa - sempre digitale - ed è venuta fuori 'sta roba qua: sembra che abbia colorato con dei pennarelli scarichi... però non è malaccio, dai.
Per il primo quarto d'ora buono di lavoro ho avuto un sacro terrore di sminchiare tutto (che termini tecnici elevatissimi), ma poi è venuto abbastanza da sè. Non sminchiare il lavoro, per fortuna.
Perché terrore? Beh, è la prima volta che uso il sistema delle "pennellate sovrapposte", al contrario della colorazione normale di Fotosciòp che tenderebbe a uniformare il colore sul livello (lo so, non si capisce una mènghia, ma avete capito lo stesso, neh? Perché siete inDelliGGenDi).
Comunque il timore s'è risolto abbastanza in fretta... l'unica pecca sono i colori un po' smorti, ma dalla mia posso dire che sull'altro pc erano diversi.
*coro di fischi e pernacchie*

giovedì 10 luglio 2014

Folletti frollini

Una piccola richiesta (diciamo così) da parte di Sorella: per ora ho finito solo le matite, ma lo colorerò. Sapete che PRIMA O POI li coloro sempre, 'sti cappero di disegni.

lunedì 23 giugno 2014

Gli Dei - Shiva

Al nome Shiva ai più nerd (io compresa) salterà subito in mente quest'immagine:
la strappona semi-ignuda evocabile in Final Fantasy VIII.
E invece no.
Shiva, cari i miei Seguitori, è una divinità MASCHILE.
Zan zan zaaaaan. Niente tette stavolta.
Il dio hindu Shiva ha origini molto antiche - si pensa che la prima incarnazione risalga alla civiltà della valle dell'Indo, verso il 2800 a. C. - e nel corso di secoli di ondate di sincretismo religioso ha non solo assimilato caratteristiche di altri dei simili a lui, ma ha raccolto in sè elementi contraddittori, come per esempio i suoi attributi di dio distruttore e contemporaneamente di salvatore del mondo e fecondo donatore di vita (vi rimando a questa pagina per un approfondimento, dato che l'argomento è veramente sterminato).
Tecnicamente parlando, con Shiva ho voluto fare un colorato esperimento Gigitale: non sono ancora così Pro da poter disegnare forme complesse direttamente a colore sulla tavoletta, perciò ho disegnato il corpo su un foglio a parte e ci ho letteralmente colorato sopra.
I colori sono abbastanza sparaflescianti, non essendoci elementi scuri (a parte i capelli di Shiva, che non sono nemmeno neri, ma bruni) a fare da contraltare. Se vi ho bruciato le retine fatemelo sapere, provvederò a fuggire il più lontano possibile per sfuggire al linciaggio.

lunedì 16 giugno 2014

Questo è...

... il post n°300!
Leonida approva.  (Fingete di non notare i balloon fatti con Paint).
Caspiterina, però, 300 post è un bel traguardo.
Oramai ho aperto questo blog la bellezza di 3 anni fa, fatti a Marzo se non erro...
e continuo a disegnare i personaggi di 3 anni fa. Sono una persona nostalgica.
Però questa volta è diverso... sono di più!
Questa volta ci concentriamo sui maschietti di casa Des Arnauts, ovvero Guillaume de "Il fiore e il fuoco" e i suoi figli, il maggiore Rolande detto Nando, che indossa dei pantaloni attillati che farebbero invidia a Donatella Rettore, e il "piccolo" Henri, che in questo studio ha circa 14 anni e mangia in testa al suo papino in quanto ad altezza. D'altronde ci sarà un qualche vantaggio a essere figli di una specie di dea, no?

venerdì 13 giugno 2014

Madre e figlia

Studiuccio colorato di Monique detta Momo e della figlia Guinevère, detta Ginny: nella storia, a un certo punto, si ritroveranno ad avere la stessa età (esteriore, se avete seguito e vi ricordate piùommenocircaquasi la trama del mio progetto).
Però il motivo mica ve lo dico.

martedì 10 giugno 2014

Identità?

Concetto inquietante ispirato da un bombardamento di ormoni e sentimenti strani.